Bando Parco Agrisolare, edizione 2024, contributi a fondo perduto per le aziende agricole del Sud Italia
Il bando Parco Agrisolare supporta gli investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici nel settore agricolo, zootecnico e agroindustriale su fabbricati strumentali all’attività dell’impresa richiedente oppure sulle serre. Con il bando è possibile anche effettuare la rimozione e lo smaltimento della copertura in amianto, se presente, e il suo rifacimento, comprensivo di eventuale installazione di sistemi automatizzati di ventilazione o raffreddamento.
Chi sono i beneficiari del bando Parco Agrisolare?
I soggetti beneficiari devono essere ubicati in una delle seguenti Regioni del Sud Italia: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e SiciliaQuali sono le spese ammissibili per il bando Parco Agrisolare?
Sono ammissibili i progetti che prevedono l’acquisto e la posa in opera di impianti fotovoltaici sui tetti di fabbricati strumentali all’attività dei Soggetti beneficiari. Sono compresi quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.
Unitamente a tale attività, possono essere eseguiti uno o più dei seguenti interventi di riqualificazione ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture:
Gli interventi ammissibili all’agevolazione devono prevedere l’installazione di impianti fotovoltaici di nuova costruzione, con potenza di picco non inferiore a 6 kWp e non superiore a 1000 kWp.
Spesa ammissibile massima per progetto: 2,33 milioni di euro così ripartiti:- fino a 1.500.000 euro per l’installazione di pannelli fotovoltaici
- fino a 700.000 euro per gli interventi complementari (rimozione dell’amianto, areazione, isolamento)
- fino a 100.000 euro per i sistemi di accumulo
- fino a 30.000 euro per i dispositivi di ricarica
Entità dell’agevolazione
L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto fino al 80% dell’investimento.
Termini e presentazione della domanda
E’ possibile presentare domanda dal 16 settembre al 14 ottobre 2024.
I Soggetti beneficiari dovranno realizzare, collaudare e rendicontare gli interventi entro 18 mesi dalla data della pubblicazione dell’elenco dei beneficiari.