Bonus Macchine Agricole. In arrivo 400 milioni di euro del PNRR per il settore agricolo
Raggiungono i 400 milioni di euro i fondi del PNRR destinati al Bonus Macchine Agricole, pubblicato dal Ministero dell’Agricoltura, e diretto a favorire l’ammodernamento delle macchine agricole
Il Bonus Macchine Agricole, pubblicato con decreto del Ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste dell’8 agosto scorso, ha stanziato 400 milioni di euro a fondo perduto per finanziare con contributi a fondo perduto gli investimenti delle imprese del settore agricolo e alimentare. Con questo incentivo il MASAF punta ad utilizzare i fondi del PNRR per rafforzare la crescita e la competitività delle PMI agricole italiane.
I fondi stanziati, suddivisi su base regionale, saranno assegnati alle imprese richiedenti a supporto dell’ammodernamento del parco macchine agricole
- per l’acquisto di macchine e attrezzature per l’agricoltura di precisione
- per la sostituzione di veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia
- per l’innovazione dei sistemi di irrigazione e gestione delle acque.
A chi è destinato il Bonus Macchine Agricole?
Potranno fare domanda di contributo a fondo perduto:
- le micro, piccole e medie imprese agricole, e loro cooperative e associazioni
- le imprese agro-meccaniche
purché siano iscritte alla competente CCIAA, siano titolari di Partita IVA e abbiano Fascicolo Aziendale confermato e aggiornato
Quali sono gli interventi realizzabili con il Bonus Macchine Agricole?
Gli investimenti dovranno riguardare l’acquisto di impianti, macchinari o attrezzature nuovi di fabbrica, che comportino un miglioramento tecnologico e un minore impatto ambientale dell’impresa.
La spesa massima ammissibile è pari a a 35.000 euro per gli investimenti per l’agricoltura di precisione e per i sistemi di irrigazione o gestione delle acque, mentre non può superare i 70.000 euro i veicoli fuoristrada per agricoltura e zootecnia.
Sono esclusi gli investimenti che l’azienda abbia già avviati alla data di presentazione della domanda.
Intensità del contributo
Il Bonus Macchine Agricole prevede un contributo a fondo perduto che coprirà fino a un massimo del 65% dei costi dell’investimento ammissibili (che raggiungerà l’80% in caso di giovani agricoltori).
L’aliquota applicabile sarà definita dalle singole Regione e Province autonome, nel rispetto dei massimali sopra riportati.
Tempi e modalità di presentazione della domanda
L’attuazione della misura prevede il coinvolgimento di Regioni e Province autonome che definiranno, con proprio decreto, le modalità attuative per la presentazione delle domande e lo svolgimento dell’istruttoria.
Il decreto del Ministero impone però che tali provvedimenti siano pubblicati entro il 31 dicembre 2023.
In ogni caso i progetti dovranno poi essere realizzati entro il 31 dicembre 2025.