Stanziati 320 milioni di euro per le PMI italiane
Un’opportunità importante per le imprese che vogliono ridurre i costi energetici e contribuire alla sostenibilità
Il Bando Energie Rinnovabili sostiene le PMI che desiderano investire in impianti per l’autoproduzione di energia elettrica tramite fonti rinnovabili, come impianti fotovoltaici o mini eolici. Il contributo copre sia l’energia destinata all’autoconsumo immediato, sia i sistemi di accumulo per immagazzinarla. L’obiettivo è favorire la transizione verso fonti di energia sostenibili, riducendo i costi e migliorando l’efficienza energetica delle piccole e medie imprese italiane.
Chi sono i beneficiari?
Possono presentare domanda al Bando le PMI attive in tutta Italia.
Esclusi i settori: carbonifero e della produzione primaria di prodotti agricoli – della pesca e dell’acquacoltura. Gli investimenti dovranno rispettare il principio del DNSH, cioè non arrecare un danno significativo all’ambiente.Quali sono le spese ammissibili previste dal Bando Energie Rinnovabili?
Il progetto d’investimento deve prevedere l’installazione di una sola tecnologia tra quelle sotto riportate.
I programmi di investimento devono essere ultimati entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione.
Intensità e forme di finanziamento
Il Bando Energie Rinnovabili prevede un plafond di 320 milioni di euro, di cui:
Le agevolazioni sono concesse sulla base di una graduatoria e assegnate ai programmi di investimento realizzati nella misura massima del:
Il valore degli investimenti dovrà essere compreso tra un minimo di 30.000 e un massimo di 1 milione di euroTempi e modalità di presentazione della domanda
La domanda potrà essere presentata dal 4 aprile fino al 5 maggio 2025.
La documentazione per la presentazione della domanda sarà disponibile sul sito di Invitalia con congruo anticipo.