In attesa della nuova edizione 2024 del Bando ISMEA
Contributi a fondo perduto per sostenere progetti di innovazione finalizzati al miglioramento della produttività nei settori di agricoltura, pesca e acquacoltura
Il Bando ISMEA mette sul piatto 75 milioni di euro per l’edizione 2024 del Fondo per l’innovazione agricola; servirà ad erogare alle imprese italiane incentivi per l’innovazione del settore agricolo e ittico, sotto forma di contributi a fondo perduto, garanzie su prestiti a breve, medio e lungo termine, nonché contributi per l’abbattimento del costo di accesso a tali garanzie.
Chi può beneficiare del Bando ISMEA?
Potranno presentare domanda di accesso all’agevolazione:
- le micro, piccole e medie imprese agricole, e loro cooperative e associazioni
- le imprese agro-meccaniche
- le imprese ittiche
purché attive da almeno due anni alla data di presentazione della domanda, iscritte come attive alla Camera di Commercio e che abbiano sede operativa nel territorio nazionale.
Le aziende che hanno già beneficiato del Bando Ismea Fondo Innovazione 2023 non potranno partecipare all’edizione 2024.
Quali sono gli interventi realizzabili?
Gli investimenti dovranno riguardare l’acquisto di beni nuovi di fabbrica appartenenti alle seguenti categorie:
La spesa ammissibile deve essere compresa tra un minimo di 70.000 euro e un massimo di 500.000 euro. Per le sole imprese ittiche il limite minimo è abbassato a 10.000 euro.
E’ esclusa l’acquisizione tramite locazione finanziaria (leasing) e i beni agevolabili devono essere nuovi di fabbrica.
Gli investimenti non possono essere stati effettuati, né avviati, prima della presentazione della domanda.Intensità e forme di finanziamento del Bando ISMEA
Il Fondo per l’innovazione agricola prevede un contributo a fondo perduto che può coprire dal 30% fino al 95% dei costi dell’investimento ammissibili, in dipendenza delle caratteristiche dell’azienda richiedente e del valore di progetto.
Oltre al contributo a fondo perduto, le PMI agricole e della pesca potranno avere accesso alla garanzia dell’Ismea fino all’80% del valore nominale del finanziamento bancario. Sarà inoltre possibile accedere a contributi diretti all’abbattimento del costo delle commissioni di garanzia, applicando i massimali di aiuto previsti dalla normativa europea di riferimento.
Tempi e modalità di presentazione della domanda
L’accreditamento, la compilazione e la preconvalida delle domande di accesso alle agevolazioni possono essere effettuati dal 15 novembre fino al 13 dicembre 2024.
La presentazione della domanda di accesso alle agevolazioni può essere effettuata a partire dalle ore 12.00 del giorno 18 dicembre 2024.
I progetti saranno valutati con una procedura valutativa a sportello e secondo l’ordine cronologico di presentazione.