La CCIAA di Treviso-Belluno supporta le PMI nella transizione ecologica e digitale con 1 milione di euro a fondo perduto
Con questo bando, la CCIAA di Treviso-Belluno, intende rafforzare la diffusione della cultura e della pratica digitale nelle Micro, Piccole e Medie Imprese di tutti i settori produttivi attraverso il sostegno economico alle iniziative di digitalizzazione ed efficientamento energetico finalizzate anche alla transizione ecologica del tessuto produttivo. La misura mira a promuovere l’acquisizione, da parte delle MPMI beneficiarie, di beni strumentali, servizi o soluzioni focalizzate sulle nuove competenze e tecnologie digitali, oltre ad incentivare attraverso interventi di efficientamento energetico il sostegno alla transizione alla green economy (Piano Transizione 5.0).
Chi sono i beneficiari del bando CCIAA Treviso-Belluno?
Possono presentare domanda le MPMI attive, operanti in qualsiasi settore e con sede legale, o unità locali, nella circoscrizione territoriale della CCIAA di Treviso-Belluno, che non abbiano già usufruito dell’agevolazione nelle due precedenti edizioni svoltesi nel 2022 e nel 2023.
Spese ammissibili
- audit energetici finalizzati a valutare la situazione iniziale dell’impresa per individuare gli interventi di efficienza e definire un piano di efficientamento energetico
- analisi delle forniture di energia
- progettazione di sistemi di raccolta e di monitoraggio dei dati energetici di base
- sviluppo di un piano di miglioramento energetico
- implementazione di Sistemi di gestione dell’energia in conformità alle norme ISO 50001, ISO 50005, ISO 50009
- studi di fattibilità per progetti di riqualificazione energetica
- formazione di una risorsa interna per il conseguimento della qualifica di Energy Manager (durata massima 40 ore).
Entità dell’agevolazione
Il Bando della CCIAA Treviso-Belluno concede un contributo a fondo perduto pari al 50% della spesa ammissibile fino ad un massimo di 35.000 euro, combinando entrambi i servizi di consulenza all’acquisto di un bene strumentale. Sono previste delle soglie minime di spesa e i contributi relativi alle varie tipologie di intervento sono cumulabili tra loro:
Tipologia intervento | Spesa ammissibile minima | Importo massimo contributo |
---|---|---|
Acquisto di beni strumentali | 5.000 € | 25.000 € |
Servizio di consulenza su beni strumentali 4.0 | 1.200 € | 5.000 € |
Servizio di consulenza in tema transizione ecologica | 1.200 € | 5.000 € |
I contributi sono concessi in regime de minimis.
Presentazione della domanda e scadenze
Lo sportello di presentazione delle domande sarà aperto dal 19/06/2024 al 27/09/2024. Le domande saranno accolte fino ad esaurimento dei fondi disponibili esclusivamente sulla base dell’ordine cronologico di invio delle domande, ferma restando l’ammissibilità degli interventi proposti e realizzati.