Rifinanziata la Nuova Sabatini per gli investimenti produttivi
Il Consiglio dei Ministri ha annunciato in conferenza stampa un nuovo stanziamento pari a 50 milioni di euro per l’anno 2023 e la conferma della misura per il 2024
La Nuova Sabatini (“Beni Strumentali”) è l’agevolazione promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy finalizzata a facilitare l’accesso al credito delle imprese e accrescere la competitività del sistema produttivo del Paese. L’annuncio che sarà rifinanziata la Nuova Sabatini assume ancora più rilevanza nel contesto attuale, con la stretta sui tassi applicata dalla BCE nell’ultimo anno.
Grazie al provvedimento le imprese richiedenti potranno inoltre fruire del finanziamento in un’unica tranche, consentendo l’accorpamento delle rate.
L’obiettivo è quello di assicurare maggiore continuità alle misure di sostegno per gli investimenti produttivi delle PMI, quelli cioè volti all’acquisto o all’acquisizione in leasing di macchinari, attrezzature, impianti, beni strumentali ad uso produttivo e hardware, nonché software e tecnologie digitali.
Il Consiglio dei Ministri ha anche confermato che, con la Legge di Bilancio 2024, sarà previsto un successivo rifinanziamento dell’agevolazione per il 2024.
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A chi si rivolge la Nuova Sabatini 2023: possono beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese (PMI)
Settori ammessi: sono ammessi tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca, ad eccezione del settore inerente alle attività finanziarie e assicurative
Cosa finanzia: acquisto di beni nuovi di fabbrica e riferiti alle immobilizzazioni materiali per “impianti e macchinari”, “attrezzature industriali e commerciali” e “altri beni” (voci B.II.2, B.II.3 e B.II.4 dell’attivo dello stato patrimoniale di cui all’art. 2424 cod. civ.), oppure software e tecnologie digitali
Aggiornamento dalle disposizioni del Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024: rifinanziata l’agevolazione con 100 milioni di euro per l’anno 2024.
